A Roma, il 21 maggio, si è acceso il dibattito sull’evoluzione dei dispositivi di protezione individuale (DPI), considerati l’ultima barriera contro gli incidenti sul lavoro. Questi strumenti, parte integrante della strategia di gestione dei rischi, stanno vivendo una trasformazione radicale grazie all’avvento delle tecnologie smart e dell’Internet of Things (IoT).

Oggi i DPI non sono più soltanto dispositivi passivi, ma si profilano come elementi attivi in grado di contribuire alla prevenzione degli infortuni, grazie all’integrazione con tecnologie di comunicazione e sensori intelligenti.

A sottolinearlo è il coordinatore generale della Consulenza tecnica per la salute e la Sicurezza (CTSS) dell’Inail, nella prefazione al documento “SMART DPI. Prospettive, applicazione, gestione”, un lavoro corale frutto dell’Inail e di esperti di salute, sicurezza e diritto del lavoro.

La pubblicazione nasce da un’esperienza formativa e raccoglie i contributi dei relatori, offrendo un’analisi dettagliata sulle implicazioni dei DPI intelligenti. Ogni capitolo approfondisce un tema specifico: dalla normativa di riferimento alla gestione del cambiamento organizzativo derivante dall’adozione dei DPI smart, fino alla loro certificazione e ai rischi specifici legati, ad esempio, a dispositivi medici impiantabili.

Particolare attenzione viene data alla definizione tecnica di DPI intelligenti, come descritta nel rapporto CEN/TR 17512:2020 e nella norma ISO 11610:2023: si tratta di DPI che, combinando protezione tradizionale e componenti smart, reagiscono attivamente a stimoli esterni o a cambiamenti ambientali. Questo li distingue dai DPI convenzionali, offrendo un duplice vantaggio: protezione e prevenzione.

Viene inoltre evidenziato che l’intelligenza di un DPI non risiede unicamente nella presenza di elettronica, ma nella capacità di elaborare dati e fornire feedback utili sulle condizioni ambientali o sullo stato del lavoratore. Un esempio concreto viene dall’Agenzia europea EU-OSHA, che ha dedicato un rapporto ai cambiamenti introdotti dai DPI intelligenti nei luoghi di lavoro. Nonostante le prospettive promettenti, resta aperta la sfida dell’integrazione efficace e sicura di questi strumenti nel contesto lavorativo.

Il documento Inail offre infine un ampio panorama di riferimenti normativi e tecnici che aiutano a inquadrare i DPI smart all’interno di una nuova visione della sicurezza sul lavoro, più dinamica, integrata e tecnologicamente avanzata.

Scarica il documento “SMART DPI. Prospettive, applicazione, gestione“

Fonte: puntosicuro.it